Il BolaWrap è un congegno che è stato progettato e realizzato specificamente per colmare un vuoto nell’attività di “policing”, in cui gli agenti intervenuti cercano di impedire, in modo non violento, che una persona che non rispetta i comandi verbali – spesso con problemi di salute mentale o sotto effetti di stupefacenti o alcool – danneggi se stessa e/o gli altri.

Bolawrap: dispositivo non letale

E’ un dispositivo di contenimento “da remoto” non letale consistente in un laccio di Kevlar lungo 2.5 metri con alle estremità due ancorette con 4 uncini, che viene proiettato verso le gambe o il tronco del soggetto con l’effetto di arrotolarvisi e, di fatto, ottenere una legatura efficace, che ne impedisce qualsiasi ulteriore movimento. Un laser verde guida la mira. Il laccio viene lanciato grazie alla carica di una cartuccia calibro .380 a salve, che garantisce la proiezione del “bola” alla velocità di circa 160 metri al secondo, a una distanza utile che varia tra i 3 e gli 8 metri.

Il BolaWrap nella scala dell’uso della forza

Il BolaWrap si trova alla base della scala “Force Continuum”, il che significa che ha un utilizzo potenzialmente molto più ampio di altri strumenti di gestione di soggetti non collaborativi e ovviamente, di una un’arma da fuoco o strumento Less Lethal. Ne consegue la maggior possibilità di attuare un corso d’azione che porti alla regressione del confronto, oppure alla cessazione dell’azione aggressiva o della resistenza.

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